21 marzo giornata mondiale della poesia, i versi di Anita Saitta
Oggi 21 marzo è la giornata mondiale dedicata alla poesia che in tempo di quarantena può essere un prezioso e salvifico alleato per far viaggiare la mente e l’immaginazione, anche stando seduti comodamente in casa.
In concomitanza con l’arrivo della primavera, il 21 marzo, l’Unesco ha stabilito una giornata per valorizzare la poesia come potente mezzo di trasmissione delle emozioni e della bellezza. Meglio ancora oggi, in un momento così estremamente delicato, dove gli animi della gente sono pervasi da vari sentimenti. Paura, ansia, agitazione, angoscia per quanto accade nel mondo a causa della pandemia di coronavirus che avanza. La poesia può portare alla riflessione e intanto dare giovamento. Si può quindi leggere o per gli appassionati, scrivere qualche componimento. Un modo creativo e sereno per trascorrere al meglio il proprio tempo in casa.
Di seguito, per l’occasione, ecco i versi di una grande artista alla quale ha dato i natali il Comune di Sant’Angelo di Brolo. Appartenente al passato, la poetessa e musicista Anita Saitta Basile è sempre attuale, ancora oggi. Rimane nei cuori di ogni abitante santangiolese e non solo. Questa sua poesia ne è testimonianza, poichè descrive in modo gioioso Sant’Angelo di Brolo, il suo amato paese:
U me paisi
Tra li muntagni pari ch’è ammucciatu
tutti a munzeddu li sò casi stisi
com’un presepi e veni nominato
S.Ancilu di Brolu, ‘u mè paisi!
Un motivo in più per far comprendere la bellezza del luogo in cui si vive e per godere con profitto del tempo in cui si sta tra le mura domestiche. L’impegno da parte di ognuno può mantenere sempre ardente e vivo tutto questo.