Mostra fotografica al Porto di Capo d’Orlando: 37 scatti che hanno regalato emozioni
Si è conclusa con successo la mostra fotografica organizzata a cura del Club Fotografico Iperfocale presso il Porto turistico di Capo d’Orlando, durante il week end appena trascorso.
La mostra è stata inaugurata nella serata di venerdì 28 agosto 2020 ed è rimasta esposta per tre giorni consecutivi, fino a domenica 30 agosto. Ottima l’affluenza di visitatori e appassionati in tutte e tre le serate, sia per la location scelta come sede ospitante dell’esposizione fotografica, il Porto di Capo d’Orlando che soprattutto durante il periodo estivo è luogo di attrazione turistica e di movida, sia per la bellezza delle foto esibite in mostra.
Si tratta di 37 scatti appartenenti ai seguenti artisti: Maria Buongiovanni, Giovanni De Pasquale, Nicola Vaiana, Immacolata Pulicano, Stefania Rifici, Giuseppe Basile, Domenico Tripodo, Ines Giordano, Michele Domina, Concetta Fabio, Salvatore Salmeri, Giosuè Galletto, Silvia Ripoll, Claudia Sibilla, Marcella Scalia, Cristofaro Giardina, Gaetano Spagnolo, Mattia Riolo, Chiara Mangano, Ivano Piret, Graziella Starvaggi, Carmelo Spanò, Sonia Triolo, Manuela Cascio, Valentino Giorgianni, Piero Bertè, Antonio Paolata, Stefano Iarrera, Contessa Pier Angelo, Giuseppe Alizzi, Alessio Magazzù, Donatella Lupica, Carmelo Caputo, Giovanni Barbera, Antonio Spadaro, Giuliano Verne.
L’idea di questo allestimento di immagini da esporre pubblicamente è stata messa in atto dal medico di origine lombarda, siciliano d’adozione, Contessa Pier Angelo, fotografo per passione ormai da molti anni. Pier ha anche dato vita a partire dal 2018 al gruppo Club Fotografico Iperfocale, i cui membri hanno aiutato e dato un contributo fondamentale per la realizzazione del tutto.
-“La mostra è il coronamento di una passione e di un lavoro di coesione che io e lo staff che mi coadiuva fa giornalmente tra i membri del gruppo. Le stampe sono state 37, una per ogni autore, ritraendo scorci della Sicilia ma anche soggetti umanistici e di strada; non vi era un tema comune ma comunque dietro ad ogni scatto non c’è solo tecnica ma c’è una persona, e le fotografie esposte trasmettono il sentimento o l’emozione che ha colpito l’autore in quell’istante e lo ha portato a immortalare quella immagine”-. Queste sono state le parole di Pier Angelo Contessa relative al lavoro svolto. Prosegue dicendo: -“Ciò che è stato fatto non è altro che permettere a tutti gli appassionati, anche i meno esperti, o i più restii o con minore autostima, di poter vedere una propria opera esposta in pubblico, apprendendo dai più e dall’audience popolare quanto valgono e piacciono le loro opere”.-
L’evento si è concluso con la soddisfazione di tutti i partecipanti e con un ricordo positivo regalato dalle immagini e immortalato nell’anima di ognuno.