La caratteristica messa all’aperto della Rocca U Bannu a Sant’Angelo di Brolo
Sant’Angelo di Brolo – Una messa dai tratti esclusivi si celebrerà alle ore 18:00 del pomeriggio di oggi all’aperto, in un luogo particolare, la nota “Rocca U Bannu” sita in contrada Irianni, per ricordare gli abitanti della zona che non ci sono più.
Si tratta di una funzione religiosa caratteristica che si svolge due volte all’anno, ormai da molto tempo, nei mesi di maggio e di agosto, commemorata tra i boschi, in suffragio della popolazione locale che non c’è più. La peculiarità della messa è, oltre al compito religioso e spirituale, proprio il luogo in cui viene celebrata in quanto è ricco di memoria storica per i santangiolesi, ma purtoppo anche sottoposto nel corso del tempo ad un progressivo processo di spopolamento
In un posto immerso nel verde, tra le colline del paese, è ubicata la prominente “Rocca u bannu”, ovvero la “Rocca del Bando”, una possente massa rocciosa che si trova in contrada Irianni. Era proprio dalla sommità di questa roccia, tramite appositi banditori, che venivano proclamate le ordinanze da parte del governo saraceno agli abitanti del borgo e dintorni. Un’altura che grazie alla sua naturale conformazione geografica permetteva di annunciare i bandi al popolo. Irianni è infatti una contrada di Sant’Angelo che è stata luogo di riparo per i Saraceni, ai tempi della loro dominazione, i quali lasciarono la propria impronta nella toponomastica e quindi nel nome della contrada che è di origine araba.
La suddetta messa verrà celebrata alle ore 18:00 del pomeriggio di oggi da Padre Pietro Pizzuto.