Completati i lavori di un restauro conservativo dentro la Chiesa di San Francesco d’Assisi
Sant’Angelo di Brolo – Portati a termine i lavori di un restauro conservativo nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, dedicata a Santa Maria degli Angeli, che era stata momentaneamente chiusa e poi riaperta al culto in occasione della ricorrenza religiosa del Santissimo Crocifisso.
A partire dal 29 aprile scorso la Chiesa di San Francesco d’Assisi, rimasta chiusa per un periodo di circa tre mesi a causa dell’avvio di un’opera di restauro conservativo, è stata riaperta alla comunità in vista dello svolgimento delle funzioni religiose in preparazione alle celebrazioni dedicate alla festa del Santissimo Crocifisso, che hanno luogo a Sant’Angelo di Brolo, da sempre, nei giorni del 2 e 3 maggio.
Quest’anno, purtroppo, le condizioni climatiche avverse nel corso di questa commemorazione non hanno consentito di poter svolgere, come di consueto, la solenne e caratteristica processione durante la quale viene trasportata in segno di venerazione, per le vie del paese, la pregiata scultura lignea del Crocifisso costruita da Fra’ Innocenzo da Petralia nel 1644. Tale opera artistica di grande bellezza e particolarità espressiva, è collocata nella prima cappella a sinistra all’interno della suddetta Chiesa.
Il restauro ha coinvolto tre importanti tele ubicate nella Chiesa di San Francesco d’Assisi. Due sono state ristrutturate, tra cui vi è quella posta sopra l’altare maggiore che è stata risanata nella cornice e ripulita. Si tratta di un’opera seicentesca dell’artista Antonio Catalano il Vecchio. Di queste tre, una tela è stata solo ripulita, situata in una delle nicchie che si trovano sul lato destro della Chiesa. Tali lavori di restauro sono stati possibili grazie ad un finanziamento ottenuto dal FEC- Fondo Edifici di Culto del Ministero degli Interni, nel lontano 2006 e avviati adesso grazie all’interessamento e all’impegno del parroco santangiolese, padre arciprete don Giuseppe Pichilli.